“Una mela al giorno leva il medico di torno”, dice un famoso proverbio.
Secondo me è lo stesso per i libri e per le parole: con la loro profonda verità, i loro contenuti e i significati intrappolati dentro di loro, ci lasciano vivere una vita migliore permettendoci di capire tante cose su noi stessi.
La lettura e le parole hanno effetto terapeutico, come le piante medicinali: naturali, buone, profumate e salutari.
E allora meglio cominciare a dire: “Una parola al giorno, leva il medico di torno”.
Le parole sono la cura dell’anima, ma non le parole che diamo al vento, quelle che volano e non rimangono dentro di noi: quelle non ci lasciano alcun segno del loro passaggio.
Invece le parole scritte, quelle nero su bianco, diventano e rimangono nostre, solo nostre.
Le parole scritte (più di quelle parlate) ci accompagnano tutta la vita. Raccontano di noi. Ci mostrano nel nostro intimo. Le parole siamo noi e tutto quello che vogliamo essere. Scripta manet, e quello che scriviamo lascia il segno….
Come sono d’accordo!! Hai proprio ragione, le parole ci accompagnano, ci distinguono, ci caratterizzano!
…e quando si scrivono,diventano indelebili, e come in una forma di rispetto … Non andrebbero mai tradite…
Non sai quanto sia stata per me una cura, leggere e soprattutto scrivere, quando due anni fà il destino ha sparigliato i miei giorni come fogli sparsi dal vento su un tavolo.
E la rete è stata la mia salvezza.
Felice di conoscerti!
E’ proprio una cura, un mondo che riesce sempre a farti stare bene. Oserei definirlo “empatico”.
Il piacere è mio. 🙂